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Moto Z3 Play – Unico ma non perfetto
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Siamo nella settimana del Black Friday e Amazon ci tempesta con offerte super allettanti. Per molti è l’occasione ideale per cambiare il proprio smartphone. Naturalmente, però, scegliere il modello non è facile.
Fra i vari smartphone, Amazon propone il Moto Z3 Play a 399 euro. E si da il caso che proprio nelle ultime settimane io stia utilizzando questo dispositivo.
È passato ormai un po’ di tempo dall’uscita e di recensioni ne sono state pubblicate tante. Quindi questa non sarà una recensione completa, quanto più una serie di considerazioni. Pro e contro di questo device unico nel suo genere, ma non perfetto.
Cosa è Moto Z
Come dicevo in apertura, Moto Z3 Play è un dispositivo sul mercato ormai da alcuni mesi. Come gli altri play di Motorola si colloca nella sezione mid della gamma: ovvero la fascia intermedia. A differenziarlo, però, da tutti gli altri dispositivi della medesima fascia sono alcune caratteristiche, proprie della serie Z fin dal primo modello.
Moto Z, infatti, è un dispositivo modulare. Non nel senso più canonico, comunque. Infatti, non aspettatevi di poter cambiare la fotocamera, o la batteria o quant’altro. La modularità sta nella possibilità di espandere le caratteristiche dello smartphone. Sul retro, infatti, grazie ad una serie di pin e calamite è possibile applicare delle mods, che altro non sono che componenti aggiuntive.
Ce ne sono di vario tipo, dalla batteria più capiente allo speaker, fino alla stampante Polaroid che è quella che ho avuto modo di provare.
Quindi, insomma, già in partenza Moto Z è diverso. Nonostante questo però, rimane comunque un Motorola – Lenovo – mid-range, nel bene e nel male.
Moto Mods…
Il tutto, quindi, ruota intorno a queste Mods.
Come dicevo, io ho avuto modo di provare la stampante Polaroid, e onestamente mi sono divertito un mondo. E penso che se avessi avuto anche lo speaker più potente, o il proiettore l’esperienza sarebbe stata ancora migliore, e più divertente.
Naturalmente, però, il giudizio non può basarsi solo su ciò che si può aggiungere. Ed è qui che Moto Z3 mostra alcune delle sue lacune, così come alcuni punti di forza.
Non starò ad elencare tutte le specifiche tecniche, i ppi, la velocità di clock del processore e cose del genere. Per quello ci sono le schede tecniche.
Nell’utilizzo giornaliero posso dire che questo dispositivo si comporta bene, è fluido grazie al software molto snello di Motorola è ha tutta una serie di tweaks utili – gli stessi del cugino Moto G4 di cui ho parlato qui. Anche i materiali e la costruzione sono ottimi, così come il display. Un classico Motorola sotto questo punto di vista: affidabile e consistente.
Naturalmente, però, ci sono degli aspetti non perfetti.
Intanto per quanto riguarda il design, il problema principale per me è il sensore di impronte posto a lato. Non perché non sia reattivo o non funzioni bene, ma semplicemente perché per la posizione cui si trova – sul lato destro – finirete per sbloccare lo smartphone ogni volta che lo mettete in tasca. Manca, poi, il jack: problema solo in parte risolto dalle cuffie in confezione. Un altro aspetto non esaltante del design, poi, è il profilo. Bellissimo, certo, con il retro in vetro e il frame in metallo. Ma troppo, troppo sottile. Si ha quasi paura ad usarlo, e lo spessore poi influisce sulla fotocamera – fin troppo sporgente -, la batteria e gli speaker, di cui parlerò a breve.
Altri aspetti non esaltanti sono, appunto, la fotocamera, che nonostante le funzioni non riesce a fare magie ma scatti normali – e che solo con l’aiuto dell’incredibile GCam riesce a dare vere soddisfazioni -, la batteria e l’audio. Per questi due esiste la soluzione grazie ai mods, ma senza i risultati sono davvero scarsi.
…Croce e delizia.
Quindi, ricapitolando. Abbiamo un dispositivo di fascia media che si comporta bene, pur non eccellendo. Un dispositivo che se preso da solo è buono, ma può non giustificare il prezzo.
Moto Z3 Play, però, dalla sua ha i Mods, che permettono di sopperire ad alcune lacune più che altro hardware e regalare qualche soddisfazione in più. Lo Speaker esterno di JBL può migliorare l’audio, il battery pack migliora l’autonomia e il modulo Polaroid rende il telefono una piccola istantanea.
Il prezzo da pagare però è alto. Forse anche troppo.
399 euro scontati per il dispositivo più il moto mod batteria. Se poi volete aggiungere un altro modulo, ad esempio quello Polaroid, sono altri 173 e altri 100 se volete anche migliorare l’audio. Il totale fa: 672.
Tanto, forse troppo, per un dispositivo di fascia media. Che preso da solo sembra incompleto e che necessita di aggiunte.
Qua sotto il link per l’acquisto scontato su Amazon e poi alcuni scatti effettuati dalla fotocamera di Moto Z3 Play.
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